Descrizione
PRIME INDICAZIONI
SULLE MISURE RIGUARDANTI I RAPPORTI TRA
COMUNE, IMPRESE E CITTADINI CONTENUTE NEL C.D. DECRETO RILANCIO
AGEVOLAZIONI IN MATERIA DI IMU
È abolito il versamento della prima rata dell'IMU per i possessori di:
alberghi (categoria catastale D/2) e agriturismi
a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate
AGEVOLAZIONI IN MATERIA DI TOSAP
Fino al 31 ottobre 2020 sono esonerate dal pagamento di TOSAP le imprese di pubblico esercizio ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie, bar, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari.
Le domande di nuove concessioni per occupazioni, o di ampliamento delle superfici già concesse sono presentate mediante istanza per via telematica con allegata la sola planimetria, in esenzione di bollo.
Per facilitare il rispetto delle misure di distanziamento, la posa in opera temporanea su spazi aperti di interesse culturale o paesaggistico di strutture amovibili, quali dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni, funzionali all’attività di ristorazione, non è subordinata alle autorizzazioni paesaggistiche.
Per tali opere, pertanto, non si applica il limite dei 90 giorni per la rimozione delle opere temporanee previsto dal DPR 380/2001.
SOSTEGNO ALLE ATTIVITA’ ECONOMICHE NELLE AREE INTERNE
Con il D.L. “rilancio” sono stanziati 60 milioni per il 2020, 30 milioni nel 2021 e 30 milioni nel 2022 per consentire ai Comuni delle aree interne di sostenere le attività artigianali e commerciali messe in crisi dall'emergenza Covid-19.
L’amministrazione comunale renderà note le modalità operative non appena saranno adottati i relativi provvedimenti attuativi di competenza statale.
FINANZIAMENTO CENTRI ESTIVI E CONTRASTO ALLA POVERTA’ EDUCATIVA
E’ stato previsto per l’anno 2020, uno stanziamento affinché siano erogate ai Comuni risorse per il potenziamento, anche in collaborazione con istituti privati, dei centri estivi diurni, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa, durante il periodo estivo, per le bambine e i bambini di età compresa tra 3 e 14 anni.
L’amministrazione comunale renderà note le modalità operative non appena saranno adottati i relativi provvedimenti attuativi di competenza statale.
N.B. le misure suindicate potranno essere oggetto di modifica trattandosi di provvedimenti contenuti nello schema di decreto legge in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Ogni eventuale e successiva modifica sarà prontamente comunicata alla cittadinanza.
IL SINDACO
Paolo IMPARATO