Descrizione
ART. 2 - FINALITA’ E OGGETTO DELLA SELEZIONE
L’ Avviso è rivolto ai comuni, in qualità di unici beneficiari del finanziamento, ai sensi dell’articolo 105, comma 1 lett. b), del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con la legge 17 luglio 2020, n.77 e del decreto del Ministro per le pari opportunità e la famiglia 25 giugno 2020.
I comuni possono partecipare singolarmente o in forma associata nelle modalità individuate dal decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 “Testo unico degli enti locali”, aggiornato con le modifiche apportate dal decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, dalla legge 11 dicembre 2016, n. 232 e dal decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, ai sensi del comma 1, del richiamato articolo
105, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34.
Nel caso di collaborazione con enti pubblici e privati, i comuni sono comunque titolari delle proposte progettuali presentate e ne mantengono il coordinamento e la responsabilità della realizzazione nei confronti del Dipartimento.
Il Comune di PADULA intende partecipare all’Avviso pubblico indetto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche per la Famiglia avvalendosi delle proposte progettuali che saranno selezionate da apposita Commissione nominata con l’obiettivo di promuovere l’attuazione d’interventi progettuali, anche sperimentali, per il contrasto alla povertà educativa e il sostegno delle potenzialità fisiche, cognitive, emotive
e sociali delle persone di minore età, al fine di renderle attive e responsabili all’interno delle comunità di appartenenza e promuovere il rispetto delle differenze culturali, linguistiche, religiose, etniche e di genere esistenti, consistenti nel promuovere azioni a contrasto della povertà educativa nella seguente area tematica:
AREA C. “CULTURA, ARTE E AMBIENTE”, riguardante i temi della cultura e
dell’ambiente quali indispensabili per il corretto sviluppo della vita culturale, sociale e cognitiva dei bambini e degli adolescenti. La mancanza di stimoli alla fruizione delle attività culturali è, infatti, un indice di povertà educativa. Le iniziative aventi ad oggetto questa area tematica favoriscono la fruizione, regolare e attiva, della bellezza, del patrimonio materiale e immateriale e del territorio, con un’offerta di iniziative educative e ludiche di qualità che spaziano dalle biblioteche ai musei, dai teatri ai monumenti, dai
cinema ai siti archeologici, e che prevedono modalità di fruizione innovative che sperimentano nuove e diversificati linguaggi di comunicazione artistica.