Descrizione
IL DIRETTORE
PREMESSO CHE:
a) la legge 9 dicembre 1998 n. 431 art. 11 e ss.mm.ii. istituisce presso il Ministero dei lavori pubblici, ora Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, “Il fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione per la concessione di contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione a favore di categorie sociali in possesso di determinati requisiti”;
b) con decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili del 19 luglio 2021 pubblicato sulla GURI del 18/08/2021 serie generale n. 197, è stata ripartita tra le Regioni la dotazione assegnata per l’anno 2021 al Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, assegnando alla Regione Campania la somma di € 20.761.217,92, accertata e riscossa con D.D. n. 62 del 23/09/2021 – accertamento n. 4210002359;
c) con Delibera di Giunta Regionale n. 568 del 7/12/2021 sono state approvate le Linee Guida recanti la “Nuova disciplina regionale per la gestione dei contributi alla locazione”, di cui alla legge 431/98;
d) ai sensi delle suddette Linee Guida la UOD Rigenerazione Urbana e Territoriale – Politiche abitative di questa DG ha approvato con D.D. n. 116 del 09/12/2021 il “Bando per assegnazione di contributi ad integrazione canone di locazione. Annualità 2021”, Allegato “A”, e il Manuale Utente, Allegato “B”;
e) il bando ha previsto che la domanda di partecipazione dovesse essere compilata e presentata dal 15 dicembre 2021 al 2 febbraio 2022, esclusivamente in forma telematica, utilizzando il sistema accessibile al seguente indirizzo https://bandofitti.regione.campania.it/;
f) in attuazione della DGR 568/2021, le risorse impegnate a copertura del bando a valere sull’annualità 2021 del Fondo di cui alla L. 431/98 ammontano a complessivi € 20.761.217,92 di cui il 90% è riservato alla FASCIA A (ISEE non superiore ad € 13.405,08) per l’importo di € 18.685.096,128 e il 10% alla FASCIA B (ISEE superiore ad € 13.405,08 e non superiore ad € 22.500,00) per l’importo di € 2.076.121,792;
g) ai sensi delle Linee Guida sez. A art. E “Erogazione contributi” le risorse complessivamente disponibili per l’annualità di riferimento vengono formalmente assegnate a ciascun ambito comunale in proporzione al numero di domande ammissibili presentate.
CONSIDERATO CHE:
a) allo scadere del termine indicato alla lett. e della premessa sono pervenute n. 37.899 domande;
b) la piattaforma telematica ha reso disponibili agli operatori regionali le suddette domande in formato
digitale, divise per ambiti comunali;
c) il fabbisogno economico delle domande pervenute è pari a € 66.539.980,98, a fronte delle risorse stanziate pari a € 20.761.217,92;
d) ai sensi dell’art. 4 comma 1 del Bando la Regione formula una graduatoria articolata nelle diverse fasce A e B secondo l’ordine decrescente del coefficiente derivante dal rapporto tra canone, al netto degli oneri accessori, e valore ISEE (con indicazione di due cifre oltre la virgola), tenendo conto, a parità di punteggio, dei criteri preferenziali indicati all’art. 4 comma 3 del Bando;
e) ai sensi dell’art. 4 comma 3 del Bando, in caso di parità anche a seguito della verifica dei suddetti criteri preferenziali, l’ordine in graduatoria viene determinato tramite sorteggio mediante la piattaforma telematica, che genera una sequenza casuale delle domande che hanno conseguito lo stesso punteggio.
RILEVATO CHE:
a) la Regione, ai sensi dell’art. 5 del Bando, ha provveduto all’istruttoria delle domande pervenute, effettuando un controllo massivo per la verifica dell’idoneità della certificazione ISEE tramite i sistemi informativi/telematici dell’INPS ed un controllo su un campione adeguato per la verifica degli altri requisiti di ammissibilità;
b) l’elenco delle domande ammissibili, ordinate secondo i criteri fissati dal Bando regionale, è stato ripartito per ogni singolo comune, così da determinare n. 437 graduatorie provvisorie delle domande di cui alla fascia A e n. 116 graduatorie provvisorie delle domande di cui alla fascia B;
c) ai sensi dell’art. 6 comma 3 del Bando al fine di soddisfare una platea più vasta di beneficiari il contributo spettante a ciascuna domanda, sia di fascia A che di fascia B, è stato ridotto al 50%, e in ogni caso ad un importo non inferiore ad € 100;
d) ai sensi dell’art. 4 comma 2 del Bando, le economie risultanti dalle graduatorie di fascia B sono state utilizzate per le graduatorie di fascia A;
e) in ragione delle risorse assegnate a ciascun ambito comunale, la Regione ha redatto, seguendo l’ordine di graduatoria, l’elenco delle domande ammesse a finanziamento, pari complessivamente a n. 22.258, e l’elenco delle domande ammissibili ma non finanziate per carenza di fondi, pari a n. 12.678;
f) in esito all’istruttoria la Regione ha redatto l’elenco delle n. 2.963 domande escluse perché non in possesso di uno o più di uno dei requisiti di ammissibilità previsti dal Bando.
RILEVATO ALTRESI'
a) che, a norma del Bando regionale, le graduatorie provvisorie delle domande ammesse a finanziamento e delle domande ammissibili ma non finanziate per carenza di fondi, nonché dell’elenco degli esclusi, devono essere pubblicate sul BURC della Regione Campania per 15 giorni consecutivi;
b) che la pubblicazione sul BURC della Regione Campania sostituisce la comunicazione personale di cui agli artt. 8 e 10 bis della Legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni;
c) che entro 15 giorni dalla pubblicazione, gli interessati possono presentare opposizione esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata all’indirizzo dg5009.uod03@pec.regione.campania.it;
d) che le opposizioni che perverranno oltre la data di scadenza ovvero con modalità diverse da quelle indicate alla lettera precedente non saranno prese in esame.
RITENUTO:
a) di dover approvare le graduatorie provvisorie delle domande ammesse a finanziamento (Allegato A), comprensive sia di quelle di fascia A sia di quelle di fascia B, redatte per tutti i comuni interessati che fanno parte integrante e sostanziale del presente Decreto;
b) di dover approvare le graduatorie provvisorie delle domande ammissibili ma non finanziate per carenza di fondi (Allegato B), comprensive sia di quelle di fascia A sia di quelle di fascia B, redatte per tutti i comuni interessati che fanno parte integrante e sostanziale del presente Decreto;
c) di dover approvare altresì l’elenco delle domande escluse (Allegato C) che fa parte integrante e sostanziale del presente Decreto.
VISTO:
a) La L. 431/98;
b) Il Decreto del MIMS del 19 luglio 2021;
c) Il D.D. n. 62 del 23/09/2021;
d) la DGR n. 568 del 07/12/2021;
e) il D.D. n. 116 del 09/12/2021.
alla stregua dell’istruttoria effettuata dal funzionario responsabile della competente P.O. geom. Gennaro Napolano, nonché dell’espressa dichiarazione di regolarità resa dalla Dirigente della UOD Rigenerazione Urbana e Territoriale – Politiche Abitative arch. Donata Vizzino;
DECRETA
Per quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente trascritta e confermata
1. di approvare le graduatorie provvisorie delle domande ammesse a finanziamento (Allegato A), comprensive sia di quelle di fascia A sia di quelle di fascia B, redatte per tutti i comuni interessati che fanno parte integrante e sostanziale del presente Decreto;
2. di approvare le graduatorie provvisorie delle domande ammissibili ma non finanziate per carenza di fondi (Allegato B), comprensive sia di quelle di fascia A sia di quelle di fascia B, redatte per tutti i comuni interessati che fanno parte integrante e sostanziale del presente Decreto;
3. di approvare altresì l’elenco delle domande escluse (Allegato C) che fa parte integrante e sostanziale del presente Decreto;
4. di inviare il presente atto:
4.1 all’Assessore all’Urbanistica e al Governo del Territorio;
4.2 alla UOD 500903;
4.3 al BURC per la pubblicazione, unitamente agli allegati;
4.4 alla sezione dedicata del Portale regionale denominata "Regione Campania Casa di Vetro" per la pubblicazione;
4.5 al sito www.territorio.regione.campania.it del portale istituzionale della Regione Campania per la pubblicazione, unitamente agli allegati;
4.6 ai Comuni interessati.
Arch. Alberto Romeo Gentile