Descrizione
AVVISO CONCESSIONE CONTRIBUTO PER IL SOSTEGNO AL PAGAMENTO DEL CANONE DI LOCAZIONE – ANNO 2020
Viste la Deliberazione di Giunta Comunale n. 86 del 09.06.2021 “MISURE DI RILANCIO E SOSTEGNO PER LE IMPRESE E LE FAMIGLIE DI PADULA “ e n. 100 del 21.06.2021 “MISURE DI RILANCIO E SOSTEGNO PER LE IMPRESE E LE FAMIGLIE DI PADULA - ATTIVAZIONE MISURE ULTERIORI” nonché la determinazione del Responsabile dell’Area Amministrativa RG n. 518 del 08.09.2021 che ha approvato il presente Avviso,
si rende noto
che dalla data di pubblicazione del presente avviso bando e fino al 8 ottobre 2021 i soggetti in possesso dei requisiti e condizioni sotto elencati possono presentare domanda per ottenere i contributi per l’anno 2020 ad integrazione dei canoni di locazione, secondo quanto disposto dal presente bando e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Il contributo decorre dal 1° gennaio dell’anno 2020 e comunque dalla data di effettiva decorrenza del contratto di locazione, se questa è successiva al 1° gennaio 2020, e cessa al 31 dicembre 2020. Tale contributo sarà erogato dall’Amministrazione Comunale ai sensi del presente avviso.
ARTICOLO 1 – CONTESTO, FINALITÀ DELL’AVVISO EDOTAZIONE FINANZIARIA
Il presente Avviso è volto a fornire un sostegno per il pagamento del canone di locazione per l’annualità 2020 per le famiglie a basso reddito.
L’importo complessivo dei fondi messi a disposizione con il presente Avviso è pari a € 8.000,00 a valere su risorse proprie del bilancio comunale.
ARTICOLO 2 - SOGGETTI BENEFICIARI
Nuclei familiari titolari di un contratto di locazione per l’annualità 2020
ARTICOLO 3- REQUISITI DEI SOGGETTI BENEFICIARI
1. titolarità, per l’anno di riferimento, di un contratto di locazione per uso abitativo relativo ad un immobile non di edilizia residenziale pubblica adibito ad abitazione principale, corrispondente alla residenza anagrafica del richiedente, sul territorio del Comune di Padula, regolarmente registrato ed in regola con il pagamento annuale dell’imposta di registro salvo opzione della “cedolare secca”, ai sensi dell’art.3 del D.lgs. 23/2011;
2. nessuno dei componenti del nucleo familiare deve essere titolare al 100% nell’ambito della Regione Campania del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare;
3. presentare certificazione dalla quale risultino valore ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), valore ISE (Indicatore della Situazione Economica) e incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE, calcolati ai sensi del D. Lgs. n. 109/98 e successive modificazioni ed integrazioni, rientranti entro i valori di seguito indicati:
Fascia “A”: Valore ISE, per l’anno in corso, non superiore all’importo corrispondente a due pensioni minime I.N.P.S. pari a € 13.405,08 ( Circolare INPS n.148 del 18.12.2020) rispetto al quale l’incidenza del canone, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE risulta non inferiore al 14%.
Fascia “B”: Valore ISE, per l’anno in corso, non superiore all’importo di € 25.000,00 rispetto al quale l’incidenza del canone, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE risulta non inferiore al 24%;
4. cittadinanza: D.1 essere cittadino italiano; D.2 essere cittadino di uno Stato appartenente all’Unione Europea; D.3 essere cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione Europea, in possesso di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno almeno biennale in corso di validità ed esercitante una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo (artt. 5, 9 e 40 D.lgs. 286/98 così come modificati dalla L. 189/2002 e smi).
Il contributo deve essere richiesto esclusivamente dall'intestatario del contratto di locazione, appartenente al nucleo familiare residente nell’alloggio, utilizzando l’apposito modulo di domanda di partecipazione al bando e dallo stesso dovranno risultare tutti i dati ed il possesso di tutti i requisiti, le condizioni ed i documenti richiesti dal bando. In caso di decesso, il contributo sarà assegnato al soggetto che succede nel rapporto di locazione ai sensi dell'art. 6 della Legge n. 392/1978.
Qualora il soggetto richiedente abbia trasferito la propria residenza in un altro alloggio nel territorio del comune di residenza, il contributo è erogabile tenendo conto di entrambi i contratti di locazione regolarmente registrati, dei canoni riferiti ai diversi alloggi, previa verifica circa il mantenimento dei requisiti. Nel caso in cui il soggetto richiedente abbia trasferito nell’annualità 2020 la propria residenza in altro comune, il contributo sarà erogabile solo in relazione ai mesi di residenza nell’alloggio a cui si riferisce la domanda.
L’erogazione del contributo a soggetti che dichiarano “ISE zero” è possibile soltanto in presenza di espressa certificazione a firma del responsabile del competente ufficio comunale, che attesta che il soggetto richiedente usufruisce di assistenza da parte dei servizi sociali del Comune oppure in presenza di autocertificazione circa la fonte di sostentamento (“Modello Dichiarazione Sostentamento” allegato C del Bando).
ARTICOLO 4 – CUMULO
Il contributo di integrazione al canone di locazione, di cui al presente avviso, non può essere cumulato con altri benefici pubblici da qualunque Ente ed in qualsiasi forma erogati a titolo di sostegno abitativo relativi allo stesso periodo temporale.
ARTICOLO 5 - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
1. L’istanza deve essere inviata a mezzo pec all’indirizzo del Comune di Padula – protocollo.padula@asmepec.it e dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 08.10.2021.
2. Altre modalità di invio comportano l’esclusione della candidatura.
3. A pena di nullità, la domanda dovrà essere regolarmente sottoscritta dall 'intestatario del contratto di locazione, appartenente al nucleo familiare residente nell’alloggio.
4. Pena l’esclusione, la domanda, redatta in conformità all’Allegato B, e dovrà essere corredata da:
a) copia del documento di identità in corso di validità del richiedente;
b) copia del permesso di soggiorno/permesso CE per soggiornanti di lungo periodo (carta di soggiorno) in corso di validità (ai sensi del D.lgs. 286/1998 e ss.mm.ii.) del richiedente;
c) copia del contratto di locazione regolarmente registrato;
d) copia del pagamento dell’ultima registrazione valida del contratto di locazione, ove dovuto, oppure copia della raccomandata inviata dal proprietario che attesta l’adesione al nuovo regime di “cedolare secca”, nel caso non risulti dal contratto di locazione, oppure altra documentazione elaborata dall’Agenzia delle Entrate;
e) attestazione ISE in corso di validità (riferita alla dichiarazione redditi 2019);
f) attestazione ISEE in corso di validità (riferita alla dichiarazione redditi 2019);
g) la documentazione attestante il pagamento dei canoni di locazione, relativa all’anno 2020;
h) i soggetti con ISE zero devono presentare, certificazione a firma del responsabile del competente ufficio comunale, che attesta che il soggetto richiedente usufruisce di assistenza da parte dei servizi sociali del Comune oppure autocertificazione circa la fonte di sostentamento utilizzando il modulo allegato al presente bando (Modulo Dichiarazione Sostentamento – ALLEGATO C);
i) eventuale documentazione attestante il possesso dei requisiti preferenziali; È ammissibile una sola richiesta di contributo. Qualora risulti inviata più di una domanda, sarà considerata valida l’ultima istanza pervenuta entro i termini che annullerà e sostituirà quella precedentemente inviata.
Il contributo ha durata massima annuale ed è erogato, nella misura a ciascuno spettante, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Il contributo decorre dal 1° gennaio dell’anno 2020 o dalla data di effettiva vigenza del contratto di locazione, se questa è successiva al 1° gennaio 2020, e cessa al 31 Dicembre 2020.
Il contributo medesimo verrà calcolato sulla base delle mensilità intere maturate: a tal fine le frazioni di mese inferiori o uguali a 15 giorni non saranno prese in considerazione mentre saranno valutate come mese intero le frazioni uguali o superiori a 16 giorni. Il contributo teorico è calcolato sulla base dell’incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE calcolato ai sensi del D.lgs. 109/98 e successive modificazioni ed integrazioni:
fascia A: il contributo è tale da ridurre l’incidenza al 14% per un importo massimo arrotondato di euro 1.500,00;
fascia B: il contributo è tale da ridurre l’incidenza al 24% per un massimo arrotondato di euro 800,00. Il contributo teorico è poi rapportato al periodo di effettiva validità del contratto calcolato in mesi interi ed in ogni caso non può superare l’importo del canone annuo corrisposto. Qualora pervenga un numero elevato di richieste l’ente procederà ad una riduzione progressiva del contributo ai propri cittadini, ai fini di un più ampio soddisfacimento di una platea più vasta di beneficiari.
Il Comune, ai sensi e per gli effetti di cui all’art.71 e seguenti del DPR 445/2000, procederà ad effettuare controlli che interessino un campione significativo di beneficiari, avvalendosi delle informazioni in proprio possesso, nonché di quelle di altri enti della Pubblica Amministrazione. Nei casi di dichiarazioni mendaci rilasciate al fine di ottenere indebitamente il beneficio del contributo, il dichiarante e i componenti il suo nucleo familiare decadono dai benefici eventualmente conseguiti sulla base della dichiarazione non veritiera, con obbligo di restituzione della somma eventualmente percepita ed il dichiarante incorrerà nelle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi specifiche in materia.
ARTICOLO 6 – VALUTAZIONE DELLE ISTANZE
La selezione dei beneficiari avverrà mediante la formulazione di una graduatoria articolata nelle due diverse fasce A e B, secondo l’ordine decrescente del coefficiente derivante dal rapporto tra canone, al netto degli oneri accessori, e valore ISEE dell’anno in corso (con indicazione di due cifre oltre la virgola);
A parità di punteggio, costituiscono criteri preferenziali per la concessione del contributo le seguenti condizioni, elencate in ordine di priorità:
1. Presenza all'interno del nucleo familiare di almeno un componente: ultrasettantenne, ovvero minore, ovvero con invalidità accertata per almeno il 74%, ovvero in carica ai servizi sociali o alle competenti aziende sanitarie locali per l'attuazione di un progetto assistenziale individuale;
2. Famiglie mono genitoriali;
3. maggior numero dei componenti il nucleo familiare. Permanendo la parità, si procederà a sorteggio, in seduta pubblica. La pubblicazione della graduatoria provvisoria degli aventi diritto e dell’elenco degli esclusi sostituisce la comunicazione personale di cui agli artt.8 e 10 bis della Legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni.
Detta graduatoria, con l’indicazione dei modi e dei tempi per l’opposizione e del nome delResponsabile del procedimento, è pubblicata sul sito del Comune di Padula per 15 giorni consecutivi. Entro i 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria all’Albo Pretorio, gli interessati possono inoltrare opposizione avverso la stessa da presentare esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata al seguente indirizzo:
protocollo.padula@asmepec.it
Le opposizioni che perverranno oltre la data di scadenza non saranno prese in esame.
Non è da considerare causa di esclusione la parziale mancanza di elementi formali a corredo della domanda, che potrà essere integrata su richiesta del responsabile del procedimento. Infatti, qualora uno o più documenti, ancorché prodotti, necessitino di perfezionamento, il Comune assegna un termine per la presentazione di chiarimenti/integrazioni.
ARTICOLO 7– MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
La liquidazione del contributo è effettuata in un’unica soluzione, mediante accredito sull’IBAN del conto corrente bancario o postale del beneficiario dichiarato in domanda, a seguito dell’approvazione degli elenchi delle domande ammissibili.
ARTICOLO 8 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E INFORMAZIONI
Il presente Avviso ed i relativi allegati (Allegato A , Allegato B ed Allegato C) sono pubblicati sul sito istituzionale del Comune.
Ulteriori informazioni sulla presente procedura potranno essere richieste tramite invio all’indirizzo
mail: tilde.dipierri@comune.padula.sa.it.
Il trattamento dei dati inviati dai soggetti interessati si svolgerà in conformità alle disposizioni contenute nel D. Lgs. n. 196/2003 e nel GDPR Reg. UE 2016/679 per finalità unicamente connesse alla procedura di manifestazione di interesse in essere. Il titolare del trattamento è il Comune nella persona del suo Sindaco pro-tempore; il responsabile del trattamento dei dati è Tilde Di Pierri.
ARTICOLO 9-DISPOSIZIONI FINALI
L’Amministrazione si riserva, per motivi di pubblico interesse, la facoltà di annullare o revocare la presente procedura. In tal caso, i richiedenti non potranno avanzare alcuna pretesa di compenso o risarcimento.
Il presente avviso è pubblicato sul sito web del Comune di PADULA.
Il Responsabile Area Amministrativa
Dott.ssa Tilde Di Pierri